Quante volte ci è capitato che il cliente venisse da noi e ci chiedesse: “Mi potreste fare il CE?”, senza avere coscienza dell’intero processo che comporta la marcatura CE e, a volte, senza nemmeno aver ben compreso che cosa essa effettivamente rappresenti.
In questo articolo vogliamo cercare di fare un po’ di chiarezza su di un tema che spesso risulta un po’ annebbiato, andando a capire cosa sia effettivamente questa famigerata marcatura CE, qual è l’iter da seguire e perché è fondamentale per la tipologia di dispositivi con cui abbiamo a che fare quotidianamente.
Cos'è la marcatura CE
Partiamo dalle basi: il marchio CE è il requisito necessario affinché un prodotto possa essere venduto liberalmente all’interno del mercato nazionale ed europeo. L’obbligo di sottoporre il prodotto in questione ad una procedura di valutazione ricade sul produttore, l’importatore, il distributore o il mandatario.
Infatti, la procedura di valutazione ha come fine ultimo quello di dimostrare che il prodotto sia conforme ai requisiti essenziali prescritti dalle relative Direttive Europee. Questi RES (sigla per indicare appunto i requisiti essenziali) si riferiscono ai rischi associati al prodotto derivanti dal suo utilizzo da parte dei consumatori o dei lavoratori o alle sue prestazioni.
Tutto ciò si traduce, nel concreto, in un marchio grafico che il fabbricante deve apporre sul prodotto per attestare, in modo facilmente riconoscibile, la conformità alle normative comunitarie ad esso applicabili.
I prodotti che necessitano della marcatura CE
La maggior parte dei prodotti presenti sul mercato necessitano di marcatura CE (solamente una minima parte non la richiedono). In particolare, le principali categorie per cui è prevista tale necessità sono:
- apparecchi a gas
- ascensori
- attrezzature elettriche
- strumenti di pesatura
- materiali da costruzione
- dispositivi di protezione individuali (DPI)
- dispositivi medici
- giocattoli
- gruppi elettrogeni
- recipienti semplici a pressione
- macchine
- apparecchiature elettriche
- batterie
- apparecchiature per protezione in atmosfere esplosive
- caldaie imbarcazioni da diporto
- compatibilità elettromagnetica
- terminali di telecomunicazioni

Il processo di marcatura CE
Per poter apporre il Marchio CE sul proprio prodotto occorre avere un certificato CE che attesti il superamento dei test (prove, collaudi ecc.) previsti dalla direttiva per il conseguimento della marcatura CE. Tale certificato è basato su un’autodichiarazione del fabbricante in cui egli afferma di rispettare tutti i requisiti previsti dalla legge (Decisione 93/465/CEE del Consiglio dell’Unione Europea del 22 luglio 1993) per ottenere il marchio stesso e se ne assume la completa responsabilità.
I passi fondamentali della marcatura CE per macchine
Entrando più nello specifico di ciò di cui ci occupiamo quotidianamente, questi sono i passaggi necessari per la corretta marcatura CE di macchine ed insiemi di macchine, secondo la Direttiva Macchine 2006/42/CE:
- identificazione dei requisiti legislativi e norme applicabili alla specifica tipologia di macchina.
- analisi della macchina rispetto ai requisiti della Direttiva Macchine 2006/42/CE ed a norme specifiche della macchina.
- analisi dell’equipaggiamento elettrico, pneumatico ed idraulico della macchina.
- valutazione del rischio secondo la Direttiva 2006/42/CE e costituzione del fascicolo tecnico della macchina.
- redazione del manuale d’istruzione della macchina
- esecuzione delle prove strumentali (rumori, vibrazioni, ROA, campi elettromagnetici, sicurezza elettrica EN60204-1, compatibilità elettromagnetica)
- analisi e verifica dei circuiti di comando aventi funzioni di sicurezza (PL&SIL)
- validazione dei circuiti di comando aventi funzioni di sicurezza secondo UNI EN ISO 13849-1:2023 e UNI EN ISO 13849-2:2013
- validazione del software aventi funzioni di sicurezza secondo le norme UNI EN ISO 13849-1:2023 e UNI EN ISO 13849-2:2013
- emissione della dichiarazione di conformità
- apposizione della targa CE
Il marchio di conformità CE non è un procedimento che può essere improvvisato, ma un processo articolato e rigoroso che implica l’adempimento di precise normative e la realizzazione di una serie di valutazione e verifiche. Sebbene possa sembrare un compito complesso, la marcatura CE è fondamentale per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti che immettiamo sul mercato, proteggendo così i consumatori e gli utilizzatori finali.
Comprendere ed eseguire l’iter corretto è essenziale non solo per la conformità legislativa, ma anche per la propria reputazione e affidabilità nel mercato globale.